Programma per monitorare traffico internet su MAC


Il nostro sistema operativo MacOS è pieno di funzioni che in superficie sono fatte per aiutare l’utente, ma nel profondo sono macchinose e complicate. A volte darci uno sguardo in più non è male, soprattutto per quel che riguarda l’attività di rete. Ecco cosa dobbiamo fare per dare un’occhiata ai dati che passano tutto il giorno:

Possiamo fare tutto ciò in una maniera molto semplice se installiamo Private Eye. Private Eye è un programma completamente gratuito per MacOS che ci da la possibilità di controllare per interezza il traffico del nostro Mac.

Il programma però non tiene d’occhio la rete anche quando lo mettiamo a riposo. L’osservazione ha inizio solo quando questo viene messo in primo piano, o almeno in evidenza sullo schermo. Private Eye può dirvi lo stato del traffico in entrata ed in uscita, compresi i passaggi di file. L’osservazione può essere fatta in qualsiasi scheda di rete attiva, quindi sia su Ethernet che su Wifi.

Come si nota nella schermata seguente, con questa applicazione è possibile vedere in dettaglio quali programmi scambiano dati in internet in tempo reale:

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Ovviamente lo stesso non può dirvi comunque quali sono i programmi esattamente e qual è il loro scopo. Vi facciamo qualche esempio riportato qui:

trustd è il servizio che controlla la firma digitale d’ogni programma o sito web.

Ksfetch serve per controllare gli aggiornamenti di Google, come Google Chrome.

CalendarAgent è naturalmente il calendario, che è perennemente attivo anche quando non abbiamo settato nulla. Si tratta d’un servizio vitale.

Spotlight Networking è un altro servizio vitale di MacOS e gestisce la funzione Spotlight. Questo contribuisce anche nelle ricerche attraverso Safari.

com.apple.geod altro servizio vitale che serve per fornire dati alle applicazioni e servizi a proposito della vostra posizione fisica.

Perciò se vedete un servizio che non riconoscete e che sta fornendo dati, non allarmatevi immediatamente. Può essere un innocuo programma dell’Apple che sta semplicemente lavorando come dovuto. E’ quindi buona cosa informarsi prima e comprendere gli scopi primari di quel servizio.

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