Nonostante sia presente sul mercato da molti anni, MacOS rimarrà sempre un sistema operativo piuttosto particolare. Molti utenti sono abituati alla presenza di Windows, e di come molte delle sue funzioni sono ormai cementate nelle abitudini di tutti i giorni. Ma come si comincia ad esplorare il mondo dell’Apple, si comincia a vedere come in ogni senso l’esperienza è molto, ma molto diversa. Non esiste alcun menù start, e le funzioni di ogni programma (o nel caso di MacOS, App) vengono rese disponibili sulla barra superiore, a seconda della finestra selezionata. Tutto quello che si può esplorare, dunque, è differente. Dai pulsanti, al modo in cui si può interagire con ogni parte del sistema operativo.
Ma ci sono funzioni che nemmeno gli utenti stessi di MacOS sono completamente a conoscenza. Uno di questi riguarda la possibilità di mettere nei preferiti una qualsiasi cartella presente nel sistema. L’utilità di effettuare quest’operazione è evidente: in questo modo è possibile raggiungere qualsiasi punto del nostro HDD in ben pochi clic.
Vediamo dunque come si può aggiungere la cartella fra i preferiti di MacOS:
Un operazione del quale sono a conoscenza tutti, ma molti attualmente tendono a confonderne le potenzialità. Tutto quello che vi basterà fare è spostare la cartella direttamente nel Dock, trascinandola. Questo non sposterà i files da nessuna parte, lo spostamento è puramente a scopo di creare una scorciatoia.
In questo caso la scorciatoia che viene creata è anche piuttosto funzionale. Cliccandoci una singola volta, sarà possibile visualizzarne i contenuti della cartella prima ancora di accedervi. In certi casi, per entrarvi, basta cliccare con destro e specificare “Apri”.
Un altro modo per aggiungere le cartella come un percorso preferito è quello d’integrarlo nella sidebar di Finder. Si tratta di quella parte della finestra nel quale è possibile selezionare e navigare velocemente fra i documenti, i filmati, le musiche, e così via.
Se questa non è presente nel vostro Finder (che è praticamente l’Esplora Risorse di MacOS) basta aprire il programma e guardare la barra superiore: fra le opzioni sarà presente quella che riguarda la visualizzazione. Fra le opzioni è possibile trovare quella relativa alla barra laterale, o appunto, la sidebar.
Una volta attivata questa funzione, procedete a trovare la cartella che intendete aggiungere fra i preferiti. Trascinatela presso la barra laterale ed attendete qualche secondo, così che MacOS capirà quel che intendete fare: una volta scelta la posizione della cartella, lasciate andare il pulsante, e verrà posizionata liberamente all’interno di Finder. Anche in questo caso, non vi è alcun spostamento, è per l’appunto una semplice scorciatoia.
Quante cose renderà differente l’Apple da Windows? Per chi non ne è a conoscenza, l’Alias non è altro che il collegamento, o la scorciatoia, come quello di Windows. In poche parole quel che arriverete a fare non è altro che una semplice scorciatoia che porta alla cartella che avete scelto.
Cercate perciò la cartella che intendete usare come preferito. Cliccate con il tasto destro e cercare fra le opzioni quella che riguarda la creazione d’un Alias. Verrà creato immediatamente un Alias, ovvero il collegamento, che potete quindi spostare ovunque. Visto che è inutile spostarlo sulla Sidebar o nel Dock, considerando gli altri metodi che potete usare, potete spostare l’Alias direttamente sul Desktop del vostro MacOS.
E questo è tutto! I metodi con il quale è possibile inserire una cartella nei preferiti di MacOS non sono tantissimi, ma rimangono comunque molto essenziali e diretti (il che è in fondo la chiave di questo sistema operativo). Se non siete ancora convinti di questi aspetti di MacOS, potete anche sfruttare dei programmi che possono ampliarne le funzioni. Alfred (https://www.alfredapp.com/) ad esempio, permette di usare dei comandi che può farvi accedere immediatamente a delle cartelle usando semplicemente delle combinazioni di tasti. Non è come avere una cartella nei preferiti, ma ci va molto vicino!
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